Parla dei tuoi pensieri scuri sul suicidio

Se stai lottando con pensieri difficili — che si tratti di sentirti semplicemente giù o di non riuscire a liberarti dai pensieri di suicidio — è importante non tenerli per te.
Condividere ciò che provi può alleggerire il peso e aiutarti a trovare sostegno.
Potresti avere la sensazione di essere un peso per gli altri o di essere completamente solo.
Ma questi pensieri, se non vengono condivisi, tendono a rafforzarsi e a diventare sempre più opprimenti. A volte possono persino portarti a immaginare la tua morte, o a chiederti chi verrebbe al tuo funerale.
Proprio per questo è così importante parlarne: dare voce a ciò che senti è un primo passo concreto per interrompere il ciclo del silenzio e cominciare a guarire.

Come reagiranno le persone alla tua storia può essere imprevedibile.
Non tutti sapranno gestirla facilmente, e per alcuni può essere difficile ascoltare che, a volte, preferiresti non vivere più.
Eppure, ci sono sempre persone disposte ad ascoltare: non aspettare troppo per iniziare la conversazione.
Famiglia o amici.

Un amico fidato o un familiare possono essere un ottimo primo passo.
Il semplice fatto di non dover più portare dentro di te un segreto può già alleggerirti enormemente.

Un confidente.
Può trattarsi di un professionista, un pastore, un responsabile giovanile o un mentore.
Condividere la tua storia con qualcuno che sa ascoltare è un gesto di coraggio e di fiducia.

Parla con il tuo medico di base.
A volte i pensieri malinconici o suicidari sono legati alla depressione, una malattia reale che può dipendere anche da uno squilibrio chimico nel cervello.
La depressione si può trattare — attraverso la terapia, i farmaci o un percorso combinato — e il tuo medico può aiutarti a trovare il sostegno più adatto.